E’ possibile migliorare la gestione in serra, in tempi in cui si fanno i conti con la mancanza di manodopera? La risposta viene da SIA Sicilia Group che, nel proprio acronimo (Soluzioni Innovativi in Agricoltura), esprime il DNA di un’azienda votata alla razionalizzazione e sostenibilità dei processi produttivi.
Tutor nella sua confezione in cartone
Un esempio concreto di come velocizzare le operazioni in serra riguarda il tutoraggio delle piante che, con gli opportuni strumenti, vede ridotti i tempi di esecuzione anche del 50%. Si tratta del sistema Ideal Tutor, brevettato da questa azienda italiana e da anni molto apprezzato dagli operatori del comparto serricolo professionale più moderno e avanzato.
Estrazione tutor
La tradizionale tecnica di sostegno delle piante orticole coltivate in serra richiede cospicue risorse in termini di manodopera e notevole dispendio di tempo, con una significativa incidenza sui costi di produzione. La soluzione ideata da SIA Sicilia Group, invece, evita attività onerose in termini di tempo di esecuzione. Tra l’altro, si tratta di un sistema volto al miglioramento delle condizioni di lavoro degli agricoltori che, con Ideal Tutor, non devono più piegare la schiena o salire su scale e sgabelli improvvisati e spesso pericolosi. Inoltre, il sistema fa risparmiare tempo non solo nelle operazioni di legatura della pianta durante l’accrescimento, ma anche nella gestione post colturale dell’apparato di sostegno, come nella fase della sua rimozione.
Sopra e sotto: stesura veloce del tutor
Il sistema si compone di una struttura realizzata da fili in polietilene adoperati per la legatura delle più diffuse coltivazioni: pomodoro, melanzana, peperone, ecc. Il sistema è molto versatile ed è assemblato industrialmente, a partire dal filo in nylon, e viene fornito in un nutrito assortimento di soluzioni circa la dimensione dei fili, le distanze tra fili verticali, il rispetto delle distanze d’impianto, etc. Altrettanto articolato è l’assortimento di ganci, semplici o multipli, utili per l’ancoraggio superiore.
Ancoraggio
Ideal Tutor viene fornito in bobine confezionate, dove è predeterminata l’altezza totale e le inter-distanze fra fili verticali, per tutte le più svariate soluzioni. Il fissaggio del sistema avviene tramite lo svolgimento della bobina, in corrispondenza dei filari di coltura. L’ancoraggio superiore si ottiene tramite ganci.
Posizionamento del filo orizzontale sul gancio
Al fine di rispondere a ulteriori esigenze produttive in coltivazioni dove l’accrescimento delle piante è indeterminato, al sistema fin qui descritto si aggiunge il nuovo sistema Ideal Tutor Dinamico. Si tratta essenzialmente dello stesso sistema costruttivo del precedente ma dotato, in aggiunta, di un sistema modulare a palchetti che permette, attraverso piccoli tagli alla struttura Ideal Tutor, di svolgere ulteriori palchetti al raggiungimento dell’altezza di gronda della coltura, in modo da abbassare la coltura dell’altezza desiderata (da 30 a 60 cm a modulo). L’operazione può essere compiuta fino a tre volte, avendo la possibilità di abbassare e, quindi, continuare a far crescere la coltura di ulteriori 90 – 180 cm.
Adesso i fili discendenti sono pronti per legare le piantine
Si ottiene così, nell’ambito della stessa coltivazione, la possibilità di allungare la vita vegeto-produttiva della coltura, aumentarne la produttività, senza sostenere la lunga serie di costi per il reimpianto della stessa.
Alessandro Avarino, l’imprenditore che ha brevettato il sistema
SIA Group ha raccolto la testimonianza di Vittorio Gona, amministratore unico di Alba Bio azienda leader nelle produzioni di orticole biologiche, che qui vi riproponiamo.
Video Alba Bio
Fonte: Freshplaza