“Anche in agricoltura, il termine procedura diventa sempre più ricco di significato, poiché il processo produttivo può fare un’enorme differenza in termini di tempo e costi di manodopera”. A dirlo è Alessandro Avarino, amministratore di SIA Group, un’azienda impegnata nell’innovazione tecnica in serricoltura.
Alessandro Avarino
“Il nostro sistema di tutoraggio delle orticole in serra Ideal Tutor – prosegue l’imprenditore – si rivela uno strumento estremamente utile nella razionalizzazione dei tempi impiegati per il sostegno delle coltivazioni e per la gestione post colturale dell’apparato di sostegno”.
SIA Group produce direttamente mezzi tecnici per l’agricoltura, puntando sullo sviluppo di nuove metodiche e sistemi tecnologici che possano migliorare le condizioni di coltivazione in serra.
“La tradizionale tecnica di sostegno delle piante – dice ancora Avarino – si basa su un fil di ferro portante che necessita la singola legatura (una pratica lunga e difficoltosa) di una serie interminabile di fili discendenti sulla coltura, posizionati alla stessa distanza d’impianto cui vengono poste a dimora le piante e agganciati successivamente al fusto o alle branche principali della coltura. Tale pratica è obsoleta e fa lievitare i costi di produzione”.
Per comprendere meglio l’efficacia del sistema di tutoraggio, abbiamo raccolto in una video intervista la testimonianza di Alessandro Corbino, produttore serricolo nell’areale tra Vittoria (RG) e Acate (RG).
Video intervista ad Alessandro Corbino
“Il nostro sistema Ideal Tutor – spiega l’esperto – si compone di una struttura bella e pronta, fatta di spaghi in polietilene, semplicemente da posizionare agli estremi del filare per la legatura delle più diffuse coltivazioni serricole: pomodoro, melanzana, peperone, ecc. Il nostro sistema è molto versatile ed è fornito in un nutrito assortimento di soluzioni che riguardano la dimensione, la distanza tra gli spaghi verticali, nel rispetto delle distanze d’impianto. Altrettanto articolato è l’assortimento di ganci, semplici o multipli, utili per l’ancoraggio superiore”.
Il sistema brevettato viene fornito in bobine confezionate ed è possibile predeterminare l’altezza totale e le inter-distanze fra fili verticali per tutte le soluzioni. Il fissaggio del sistema avviene tramite lo svolgimento della bobina, in corrispondenza dei filari di coltura. L’ancoraggio superiore si ottiene tramite ganci (vedi foto sotto).
“Il sistema Ideal Tutor, sempre più apprezzato da parte degli operatori serricoli italiani – conclude Avarino – da diverso tempo volge lo sguardo all’estero, dove iniziamo ad avere un certo riscontro. Siriac Srl, un’istituzione nel campo delle tecnologie agricole, è divenuta distributore ufficiale esclusivo di Ideal Tutor, ma anche di Ideal Tutor Dinamico. Quest’ultimo, rispetto al primo, è dotato in aggiunta di un sistema modulare a palchetti che permette, al raggiungimento dell’altezza di gronda della coltura, attraverso piccoli tagli alla struttura Ideal Tutor, di svolgere ulteriori palchetti (come una tendina svolta verticalmente), in modo da abbassare la coltura dell’altezza desiderata – da 30 a 60 cm a modulo. L’operazione può essere compiuta fino a tre volte, avendo la possibilità di abbassare e quindi, continuare a far crescere la coltura di ulteriori 90 – 180 cm”.
Ideal Tutor e la sua evoluzione Ideal Tutor Dinamico semplificano di molto le operazioni di manodopera e migliorano l’abitabilità agronomica dell’ambiente serra, con conseguente miglioramento delle condizioni fitosanitarie e vegeto-produttive delle piante.
Fonte: Freshplaza